Per fare un buon caffè ci vuole un buon caffè, se sei un consumatore attento sarai sicuramente disposto a spendere di più per un caffè che vale di più.

Come puoi capire se il caffè che acquisti è di qualità oppure no? Come puoi fare a capire se il prezzo è adeguato al prodotto?

In questo articolo mi riferisco ai caffè in grani e macinati per consumo domestico; non è facile scegliere perché, un po’ tutte le aziende produttrici dichiarano la qualità con frasi ad effetto, nelle confezioni di caffè macinato molte volte c’è scritto 100% arabica, ormai è risaputo che il caffè Arabica è più pregiato del caffè Robusta.

Per questo motivo, si fa leva su questo tipo di comunicazione che in diversi casi non corrisponde al vero. Questo si riesce a fare perché il caffè viene venduto macinato, dove è molto difficile da analizzare con certezza. E’ poco diffuso scrivere sulla confezione la parola Robusta, di solito si scrivono solo le cose belle se no come si fa a vendere?

Non c’è una legge che obbliga la trasparenza sulla confezione di caffè, il consumatore molte volte non sa cosa beve. Sicuramente va apprezzato chi specifica nel dettaglio la percentuale di arabica e di robusta e le provenienze dei caffè che compongono la miscela.

 

CAFFE’ IN GRANI

Il mio consiglio è quello di comprare il caffè in grani e macinarlo a casa con un macinino manuale o un macinino elettrico, per quest’ultimo consiglio un macinino con le macine e non con le lame; è più economico ma non è adatto alla macinatura perché non ha la regolazione della granulometria, in poche parole più le lamine girano più macina fine.

Ti consiglio di comprare il caffè in grani per 2 motivi.

Il primo motivo è che “niente vale l’aroma di un buon caffè appena macinato”, una fragranza e un aroma che inizia dalla preparazione e finisce con la degustazione.

Il secondo motivo è che possiamo essere in grado di valutare il caffè che acquistiamo. Sicuramente starai pensando di non saper fare una valutazione perché non sei un intenditore, in parte hai ragione perché è un prodotto molto complesso e la sua conoscenza non è così comune però, esistono accorgimenti molto semplici che tutti possono essere in grado di mettere in atto.

• Si può osservare se ci sono dei chicchi neri o molto chiari, questi difetti sono dipesi dal metodo di raccolta non selezionato, chicchi rotti o corpi estranei sono dovuti a una materia prima non selezionata.
• Si può osservare se nel solco del chicco si trova del pergamino biancastro, questo vuol dire che si tratta di un caffè lavato, al contrario se il solco è pulito si tratta di un caffè naturale. Senza scendere nei dettagli su questi due diversi metodi di lavorazione, “ti posso dire che nella maggioranza dei casi i caffè lavati sono più pregiati e costosi”.
• Si può osservare la grandezza dei chicchi, in linea di massima più sono grossi più sono pregiati tranne alcune eccezioni: come ad esempio i caffè Etiopi i cui chicchi sono piccoli ma molto pregiati.
• Si può capire se il chicco è di arabica o di robusta dalla loro forma, il chicco Arabica è più spigoloso e allungato mentre il Robusta è più tondeggiante e in linea di massima più piccolo.
• Si può capire il grado di tostatura dalla colorazione del chicco. Una bella curiosità che si può fare è quella di rompere un chicco per vedere se la colorazione interna è più chiara di quella esterna, il chicco deve assolutamente avere la stessa colorazione. Si può anche notare se ci sono le punte più scure o delle bruciature nel dorso del chicco tipo delle afte, tutti questi sono difetti dovuti alla tostatura che vanno a incidere sul gusto.

 

CAFFE’ MACINATO

Se decidi di acquistare il caffè già macinato per motivi di praticità ma comunque sei orientato a un prodotto di qualità, ti consiglio se è possibile di acquistare il caffè in un negozio che lo vende sfuso dove ti viene macinato al momento e con il tipo di macinatura personalizzata più adatta al tuo metodo di preparazione. Se questo non è possibile perché non hai negozi del genere vicino ti consiglio di trovarti un negozio che vende caffè artigianali di qualità freschi di tostatura e di macinatura.

Come puoi fare ad orientarti in questa giungla di prodotti?

Ti do un consiglio su come fare, non acquistare caffè sottovuoto, molte persone pensano che sia migliore, in realtà è molto peggio perché ha subito il processo di degassazione. Questa tecnica viene utilizzata da diverse industrie, in questo processo viene fatto morire il caffè facendogli perdere gli aromi e le sostanze volatili.

Ti consiglio di acquistare caffè macinati in confezioni con valvola salva aroma, questa valvola è unidirezionale che consente ai gas che si sprigionano dal caffè di uscire, ma nello stesso tempo impedisce all’aria esterna di entrare. Prima di comprare questo tipo di prodotto fai un’analisi dell’aroma che esce dalla valvola, per farlo premi leggermente il sacchetto, se l’aroma è fresco e gradevole lo acquisti se al contrario è sgradevole ti consiglio di cambiare caffè.

Per concludere aggiungo anche che un caffè macinato che costa troppo poco è da poco. Per essere competitivi con il miglior prezzo sullo scaffale diverse industrie acquistano caffè crudi di bassissimo livello per essere macinati. Questo lo puoi capire perché la stessa azienda vende ad un prezzo più alto un sacco da un chilo di caffè in grani rispetto a quattro sacchetti di macinato da 250g.

Se vuoi spendere il meno possibile perché ti va bene così, mi fa piacere per te perché stai pagando il prodotto per quello che vale. Se invece sei un consumatore attento che guarda alla qualità prima di tutto, spero di esserti stato utile!

Massimo Pazzini